Dati gli altissimi livelli di pm10 presenti nell’aria di Reggio Emilia ci si è visti passare al secondo livello di allerta inquinamento insieme a Piacenza, Parma, Modena e Ferrara, attuando un blocco della circolazione piuttosto insolito; solamente chi ha una età inferiore ai venti anni non compiuti potrà infatti guidare veicoli euro zero, uno due, tre, quattro, cinque e sei, tutti gli altri sono esclusi salvo ovviamente le classiche eccezioni per disabili e addetti ai servizi di pubblica utilità.
Inoltre la centralina del controllo dell’aria posta in viale Timavo, lungo la trafficatissima circonvallazione, mostra livelli pericolosi anche di ulteriori sostanze, come pm2,5, benzene, monossido di carbonio, anidride solforosa, biossido d’azoto e ozono.
Purtroppo anche le previsioni meteo dei prossimi giorni non sembrano aiutare, le piogge sembrano ancora lontane. Non sono bastate quelle leggere di sabato scorso per non far scattare la fase di allarme successiva.
Il blocco sarà in vigore dalle 8:30 alle 18:30, i giorni sono ancora da definire, intanto lasciamo un estratto dell’intervista a Marco Bianchi, del comitato Ambiente Green
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